MISSION
- Rafforzare la cultura e la pratica motoria e sportiva degli studenti, con la collaborazione attiva della scuola, delle famiglie e di altri contesti sociali per influire positivamente sui comportamenti e sugli stili di vita dei ragazzi, in coerenza con le storiche azioni sin qui prodotte dagli Enti Locali e dallo stesso Trofeo Città di Prato;
- Sostenere la promozione dell’educazione fisica e sportiva in coerenza con quanto previsto dalle Indicazioni Nazionali Ministeriali del MI e in armonizzazione con i progetti regionali, ministeriali e di altri enti istituzionali o organi di governo.
- Promuovere i valori costituzionali di eguaglianza, di rispetto dei diritti fondamentali dell’uomo e del cittadino ed assicurare la formazione di soggetti liberi, responsabili e partecipi alla vita della comunità locale, nazionale ed internazionale, convinti che la scuola sia il luogo per eccellenza in cui questi valori si elaborano e si trasmettono, con coerente applicazione anche di tutti quei principi declinati nella “Carta Etica dello sport” approvata dalla Giunta Regionale Toscana.
- disciplinare le modalità di raccordo tra tutti i soggetti che operano verso la scuola e sul territorio per quanto concerne la promozione dell’attività motoria e sportiva, per una più efficace azione di sviluppo del percorso educativo, scolastico, di orientamento e formazione;
- sviluppare azioni di razionalizzazione dell’attuale sistema di promozione, per una gestione dell’utilizzo delle risorse (umane, tecnologiche e finanziarie, strumentali) secondo modalità integrate e condivise, tesa a realizzare un progetto unitario di promozione dell’attività motoria e sportiva scolastica, in linea con le finalità del Protocollo TCP.
- Stimolare la progettazione integrata degli interventi compresa la diffusione di strumenti e materiali di comunicazione, informazione, orientamento e formazione;
- Privilegiare l’ascolto degli utenti e delle Istituzioni scolastiche quale momento fondamentale per l’esame dei bisogni, la redazione dei programmi e l’individuazione delle azioni;
- Attuare la progettazione, l’organizzazione e la gestione di attività motorie e sportive rivolte a tutti gli studenti con l’obiettivo di valorizzare le capacità di ogni individuo stimolando i fattori cognitivi e relazionali, diffondendo al contempo la cultura e la pratica motoria, sportiva e ricreativa come corretto stile di vita.
- Assicurare le migliori opportunità ed una progettazione innovativa per l’inclusione di soggetti con bisogni educativi speciali (BES), in particolare per contribuire a realizzare la costruzione di un “progetto di vita” per le persone con disabilità.
- Promuovere lo sviluppo di patti educativi di comunità, che, promuovano, in modo omogeneo ed efficace, l’integrazione della progettualità con iniziative inerenti sport, salute, integrazione sociale e tempo libero, attivati sul territorio dagli enti locali così come dai soggetti del protocollo, allo scopo di promuovere e facilitare la continuità educativa Scuola-Extrascuola.